Una mostra racconta la storia di questo luogo simbolo di Lecce. Da sanatorio per la tubercolosi a progetto innovativo di housing sociale
Si inaugura la mostra che nasce dal concorso internazionale di progettazione per l’ex sanatorio con una ricognizione di documenti e fotografie d’epoca, con un focus di immagini inedite e con l’esposizione, per la prima volta, dei 5 progetti finalisti e del progetto finanziato dal Programma Nazionale sulla Qualità dell’Abitare
Il Museo Castromediano di Lecce accoglie il progetto espositivo promosso da Puglia Valore Immobiliare, in collaborazione con Regione Puglia, Comune di Lecce e Polo biblio-museale di Lecce, dedicato all’ex Galateo, uno dei più affascinanti edifici storici della città di Lecce: edificio imponente, concepito come sanatorio antitubercolare, esempio di architettura razionalista, che ha svolto la sua funzione di cura fino alla fine del Novecento per poi restare abbandonato per numerosi decenni.
L’organizzazione della mostra è prevista come restituzione alla collettività degli esiti del concorso internazionale di progettazione svoltosi nel 2020, durante la pandemia, che ha visto la partecipazione di più di novanta studi di architettura da tutta Europa, impegnati a ripensare l’ex Galateo con una nuova funzione dedicata all’housing sociale.
Nel 2018 Regione Puglia, Comune di Lecce, Puglia Valore Immobiliare, Arca Sud Salento e Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Provincia di Lecce e Brindisi, hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa che sanciva la volontà condivisa di intraprendere una sfida ambiziosa: realizzare un progetto innovativo di housing sociale attraverso un percorso di rigenerazione urbana. Progetto che è stato poi finanziato nell’ambito del PNRR.
Il percorso è partito con un concorso di progettazione internazionale, in collaborazione con il CNAPPC e l’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Lecce, al quale hanno preso parte più di novanta studi di architettura da tutta Europa. Sono stati poi individuati i cinque progetti finalisti e tra questi il progetto vincitore da parte del RTP Archistart- Alcotec- Arch. Denise Cammisa- Arch. Sara Musarò.
Attraverso documenti storici, alcuni dei quali inediti, rintracciati anche nella Biblioteca Bernardini di Lecce, un layout espositivo rigoroso e divulgativo, materiali di approfondimento, video e immagini, l’esposizione per la prima volta dei cinque progetti finalisti, incluso quello vincitore, la mostra intende restituire al visitatore la ricchezza della storia e delle storie dell’ex Galateo, ripercorrendo passato, presente e futuro di questo luogo simbolo della città.
Una mostra in continuità con le perlustrazioni attorno all’architettura avviate dal Museo Castromediano.
Curata e coordinata dall’arch. Carmen D’Onghia, Rup di Puglia Valore Immobiliare, in collaborazione con lo studio creativo Pazlab (che ne ha curato anche l’identità visiva), l’esposizione, che ha visto anche la collaborazione del Comune di Lecce, prevede la ricostruzione storica dell’ex Galateo, tra i più importanti sanatori antitubercolari del Sud Italia, a cura dell’architetto Andrea Mantovano, e un insieme di scatti fotografici del presente, realizzati da Samuele Vincenti, Alice Caracciolo, Carmelo Roberto, Giancarlo Greco, Paride De Carlo, con una proiezione video, a cura di Alice Caracciolo e Fabio Ingrosso.
Il futuro dell’Ex Galateo, oggi rientrato nel Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare, è, infine, rappresentato anche in modalità multimediale, attraverso l’esposizione e l’interazione con i progetti di rigenerazione finalisti al concorso internazionale e di quello vincitore, offrendo la possibilità ai visitatori di scoprire alcuni degli ambienti di quello che sarà il nuovo Galateo: un condominio solidale con residenze sociali per giovani coppie, anziani, studenti, nuclei familiari in difficoltà, e dotato di spazi di socialità dedicati non solo ai futuri residenti dell’edificio ma a tutta la città.
All’inaugurazione – che vedrà la presenza di tutti i soggetti coinvolti – interverranno:
– Luigi De Luca, direttore del Polo biblio-museale di Lecce
– Carlo Salvemini, sindaco di Lecce
– Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia
– Anna Grazia Maraschio, assessora all’Ambiente, Assetto del territorio, Politiche abitative della Regione Puglia
– Rita Miglietta, assessora alle Politiche urbanistiche e alla Rigenerazione urbana del Comune di Lecce
– Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia
– Cataldo Balducci, amministratore unico di Puglia Valore Immobiliare srl
– Carmen D’Onghia, curatrice e coordinatrice della mostra per Puglia Valore Immobiliare srl
– Alberto Chiriacò Amministratore Unico Arca Sud Salento
– Matteo Serra, direttore creativo Pazlab.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, fino al 9 gennaio 2023, dalle ore 8.30 alle 20.