La stesura di un Programma straordinario in materia di spettacolo per l’annualità 2017 (nel seguito Programma Straordinario) si rende necessaria in considerazione di ciò che dispone l’art. 5 della Legge Regionale n. 6/2004, e l’indirizzo espresso con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1117 del 19/07/2016, e la conseguente adozione dell’Avviso Pubblico triennale approvato dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 500 del 7 aprile 2017 “PATTO PER LA PUGLIA – FSC 2014-2020 AVVISI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI TRIENNALI RELATIVI ALLE ATTIVITA’ DI SPETTACOLO DAL VIVO E ALLE ATTIVITA’ CULTURALI – VARIAZIONE DI BILANCIO”.
In attuazione dell’art. 8 della L.R. n. 6/04 è stato istituito l’Albo Regionale dello Spettacolo, che include i soggetti regionali che operano nell’ambito dello spettacolo in possesso dei requisiti previsti dall’art. 5 del Regolamento Regionale n. 11/07. Tale Albo Regionale, a mente della citata DGR n. 1117/2016 è stato individuato, nelle more dell’approvazione della nuova regolamentazione regionale e per il 2016, quale atlante dei soggetti operanti sul territorio regionale in materia di Spettacolo.
Con Deliberazione n. 1735 del 6 ottobre 2015, la Giunta regionale ha definitivamente approvato il POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 a seguito all’approvazione della Commissione europea avvenuta con decisione C(2015) 5854 del 13 agosto 2015. La strategia del Programma intende promuovere uno sviluppo innovativo a livello sociale e territoriale e la valorizzazione del potenziale endogeno di attrattività dei diversi territori regionali tramite il potenziamento delle risorse della cultura, dell’ambiente e della creatività, in coerenza con gli obiettivi tematici 3 “Accrescere la competitività delle PMI” e 6 “Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse”. La priorità di investimento 3b) “Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l’internazionalizzazione” si declina nell’ambito dell’Asse prioritario III “Competitività delle piccole e medie imprese” che prevede, all’interno dell’Obiettivo specifico 3c) “Consolidare, modernizzare e diversificare i sistemi produttivi territoriali”, l’azione 3.4 “Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo”.
L’Azione 3.4 dell’Asse III del POR Puglia 2014/2020 mira allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo. In data 10 settembre 2016 è stato sottoscritto il cosiddetto “Patto per la Puglia” tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Puglia tra le cui principali Linee di Sviluppo e relative aree di intervento figura quella denominata “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali” per un importo complessivo pari a 45 milioni di euro, le cui azioni strategiche mirano alla tutela e valorizzazione dei beni culturali, a promuovere uno sviluppo turistico integrato e sostenibile e alla riqualificazione e rigenerazione dei centri urbani. Con deliberazione n. 545 dell’11/04/2017 la Giunta Regionale ha preso atto del Patto per lo Sviluppo e la Coesione sottoscritto e ha affidato la responsabilità dell’attuazione degli interventi ai Dirigenti pro tempore delle Sezioni competenti.
Le politiche culturali della Regione Puglia per la nuova programmazione dello Spettacolo dal vivo e le Attività culturali si sviluppano in coerenza con le azioni del Piano Strategico della Cultura per la Puglia – PiiiLCulturaPuglia, in fase di elaborazione, i cui obiettivi sono perseguiti mediante la programmazione di interventi finalizzati a valorizzare i talenti, le competenze e la creatività delle persone, la diffusione della conoscenza, la fruizione del patrimonio materiale e immateriale, la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l’utilizzo di tecnologie avanzate.
Nell’attesa del completamento del processo partecipato di approvazione del Piano Strategico della Cultura, la Regione ha individuato delle azioni, definite “work in progress”, che si configurano quali azioni pilota della strategia al fine di testare e strutturare il nuovo sistema della cultura e dello spettacolo regionale e che in tale ottica la Regione intende perseguire detta strategia attraverso:
- una programmazione organica, coerente e continua che persegua obiettivi di sviluppo e qualificazione degli spettacoli, delle attività culturali e di promozione e valorizzazione dei beni culturali presenti nel territorio;
- l’individuazione di criteri di valutazione idonei a far emergere e promuovere la qualità del prodotto culturale, soprattutto con riferimento allo sviluppo e al consolidamento del patrimonio identitario materiale e immateriale della Regione Puglia;
- valutazioni delle performance che consentano di attuare un effettivo monitoraggio delle azioni finanziate e che permettano di rendere esplicita e comprensibile la performance attesa, ossia il contributo che il soggetto richiedente intende apportare attraverso la propria azione alla soddisfazione dei bisogni della collettività;
- sviluppo di una nuova cultura d’impresa che, attraverso l’affermazione e la crescita dell’industria culturale e creativa, favorisca modelli innovativi di sviluppo economico e territoriale sostenibile, in grado di generare lavoro e buona occupazione.