“Future in culture – ipotesi e strategie di sviluppo del sistema culturale pugliese”. È questo il tema del secondo incontro territoriale per la scrittura collettiva del Piano strategico della Cultura della Puglia, promosso dalla Regione Puglia, in programma il 18 Novembre (ore 16) al Teatro TaTà di Taranto. L’incontro è rivolto alle principali istituzioni dell’industria creativa e culturale pugliese: dalle Agenzie regionali alle partecipate, ai Distretti Produttivi regionali “Puglia Creativa” e “Dialogòi”, agli istituti di formazione, ai principali festival e soggetti culturali.
“L’appuntamento di Taranto – ha dichiarato l’assessore regionale all’Industria turistica e regionale, Loredana Capone – sarà il momento del confronto con i grandi attori del sistema cultura della Puglia. Le Agenzie regionali, le Fondazioni, gli Istituti di formazione nel campo artistico e culturale, i Poli museali d’eccellenza, le grandi biblioteche, i teatri di tradizione, sono componenti essenziali dell’universo culturale regionale. L’ascolto e il recepimento delle istanze di questi soggetti è uno dei principali obiettivi del Piano Strategico. Vogliamo una strategia unica a cui concorrono con pari dignità i differenti livelli delle istituzioni culturali sia pubbliche che private”.
Insieme all’assessore, alla tappa tarantina, il direttore del dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio, Aldo Patruno, e il coordinatore del Piano strategico della Cultura per la Puglia, Paolo Ponzio e il gruppo di esperti.
Dopo Taranto Piiil Cultura approderà a nella Bat, con l’incontro su sostegno, formazione e sviluppo, per culminare poi in un lungo weekend della cultura in programma 16,17 e 18 dicembre in simultanea a Foggia, Bari e Lecce. Tre grandi conferenze territoriali per confrontarsi e interrogarsi su cinque temi, Prodotto, Identità, Innovazione, impresa, Lavoro, e sei aree d’intervento, attività culturali, istituzioni culturali, spettacolo dal vivo, beni culturali e ambientali, industria creativa, industria audiovisiva. A margine di ciascuna conferenza sarà redatto e pubblicato un report che costituirà il documento di partenza per la redazione del Piano strategico.