Si è svolto lunedì 14 Novembre a Palazzo Nervegna a Brindisi il primo incontro territoriale per la scrittura collettiva del Piano Strategico della Cultura della Puglia finalizzato alla costruzione di una strategia d’intervento delle politiche culturali regionali 2014/2020. La giornata, dedicata alla progettazione culturale e gestione dei beni, ha coinvolto i Comuni Pugliesi delle 13 aggregazioni candidate al bando del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale. Un confronto sulle nuove modalità di fruizione e valorizzazione dei beni culturali, gestione integrata e sostenibile del patrimonio artistico e culturale, promozione di una governance partecipata delle azioni di valorizzazione culturale, a vantaggio dell’economia e dello sviluppo del territorio e dell’occupazione.
“Il Piano Strategico della Cultura – ha dichiarato l’Assessore Loredana Capone è uno stimolo a essere più consapevoli dell’immenso patrimonio culturale di cui disponiamo, a promuoverlo verso cittadini e turisti, a lasciarne ricadute tangibili sul territorio. È una sfida a prepararci per sostenere le evoluzioni che hanno interessato e tuttora interessano l’universo culturale, con soluzioni, percorsi formativi, un’assidua attività di accompagnamento. Una sfida che dobbiamo coltivare tutti insieme, istituzioni, imprese, operatori, artisti, cittadini. Perché la cultura oggi è volano di economia e promuovere questa consapevolezza non significa svilire la conoscenza significa piuttosto salvaguardarla e valorizzarla. Dobbiamo lavorare sul ‘prodotto culturale’ per valorizzarne identità, creare economia, occupazione. La sola tutela e conservazione dei nostri beni culturali, per esempio, non è più sufficiente a valorizzare la cultura dei territori, occorre farne fruire cittadini e turisti 360 giorni l’anno ”.
All’incontro hanno partecipato Aldo Patruno, direttore del dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio, Paolo Ponzio, coordinatore del Piano strategico della Cultura per la Puglia e Vincenzo Bellini, Presidente del Distretto Produttivo regionale Puglia Creativa.
“Questo Piano – ha aggiunto Paolo Ponzio, coordinatore del piano strategico – è un foglio bianco, un percorso che nasce dal basso, che si nutre delle esigenze reali dei territori ‘delle nostre Puglie’. La Regione propone un metodo per lavorare insieme in una prospettiva di soddisfacimento di queste esigenze”.
“Piiil Cultura – ha sottolineato Aldo Patruno – non è un Piano ‘chiuso’ , non si risolverà con la consegna di una bozza, è un work in progress e questa è la sua forza”.
A fare gli onori di casa, il consigliere delegato alla Cultura e al Turismo del Comune di Brindisi, Luciano Loiacono: “Nel percorso di costruzione del Piano Regionale Brindisi c’è e garantisce la massima collaborazione. Si tratta di un passo importante per la Puglia ancor di più in un momento com’è quello che viviamo oggi in cui la nostra regione dimostra dinamismo e grandi potenzialità. La cultura si interseca con il turismo, con il settore dei beni monumentali. Se questi tre asset si parlano questo territorio diverrà sempre più attrattivo”
Prossimo incontro: Taranto – 18 novembre, con un incontro con i ‘big players’.
Il Piano Strategico della Cultura, che segue il Piano Strategico del Turismo realizzato negli scorsi mesi, è un progetto dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, nello specifico del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, e si avvale del supporto del Teatro Pubblico Pugliese cui è affidata la gestione operativa nell’ambito del Programma Operativo Convergenza linea 4 “Tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale” per la realizzazione dell’intervento ”Piano Strategico della Cultura e promozione della lettura in Puglia”.